Cari Sostenitori e Amici,
sapete che, fin da quando sono approdata in Parlamento, una delle mie principale battaglie riguarda la possibilità di omologare i veicoli pubblici o privati riconvertiti in elettrici o ibridi.
Battaglia che si è resa necessaria visto che l’Italia non solo non rispetta quanto stabilito dall’Unione Europea con il regolamento ECE/ONU n.100 che reca “Disposizioni uniformi relative all’omologazione dei veicoli a batteria elettrica per quanto riguarda i requisiti specifici per la costruzione e la sicurezza funzionale” ma ha anche un Ministero dei trasporti che non ha adottato alcun decreto ministeriale o altro atto normativo che regoli le verifiche e prove necessarie all’ottenimento della re-immatricolazione di tali prototipi.
Un paio di settimane fa mi ha scritto il proprietario di una società che dopo aver progettato, realizzato e testato la trasformazione in auto a trazione elettrica di una Alfa 156 JTS a benzina, ha richiesto l’aggiornamento della carta di circolazione di questa auto a cui non è stata apportata alcuna modifica costruttiva tra quelle indicate dall’art. 72 e 73 del D. Lgs. n.285/1992 (Codice della Strada) e successive modificazioni.
Vi ricordo che lo scorso 1 aprile 2014 in Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati, è stata approvata la risoluzione 8-00045, a mia firma, che ha impegna il Governo “a valutare l’opportunità di assumere iniziative normative che regolino la riconversione elettrica o ibrida dei mezzi pubblici e privati, prevedendo l’estensione dell’applicazione dell’art.17 della legge 134/2013 a tutte le categorie di mezzi di trasporto, senza limiti di età, l’omologazione dei veicoli trasformati e dei kit di conversione.
Ma ad oggi, nonostante l’ufficio competente presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti abbia annunciato la presentazione, entro lo scorso luglio 2014, di un decreto attuativo che stabilisca le procedure e i controlli per omologare, tutto tace.
Così la scorsa settimana ho presentato un’interrogazione con cui ho chiesto a Lupi di adottare urgentemente iniziative ispettive affinché il regolamento ECE/ONU 100 sia correttamente applicato dalla Motorizzazione e se intenda prontamente assumere iniziative normative che consentano l’omologazione dei veicoli pubblici o privati riconvertiti in elettrici o ibridi.
Riusciremo a realizzare quanto già stabilito da un regolamento europeo non attuato e vigente in Italia?
In Francia, per esempio, è già una concreta realtà!
Stay tuned!